sabato 20 dicembre 2008
martedì 16 dicembre 2008
Tafelspitz
girello di manzo 1,5 kg; acqua 3 lt; cipolle 2; carote 2; sedano-rapa 1/2; prezzemolo; alloro 2 foglie; pepe 10 grani; ginepro 4 bacche; levistico secco 1 cucchiaino; sale; noce moscata.
mercoledì 2 luglio 2008
Viaggio in Grecia (parte IV: Zante)
(Una caratteristica di questo viaggio è stata quella di trovarsi sempre in posti non adatti alla mia fobia del vuoto).
La spiaggia di Gherakas.
La spiaggia di Gherakas e i nidi di tartarughe marine segnalati e protetti da gabbiette metalliche.
sabato 28 giugno 2008
Viaggio in Grecia (parte III: Cefalonia)
La famosissima spiaggia di Myrtos è stata un po’ una delusione. Bellissima se vista dall’alto, meno spettacolare dal basso. In particolare l’acqua era di un colore bianco-latte e sembrava di fare il bagno in un mare di orzata. La sera siamo andati a Aghia Efimia, un simpatico paese con un porticciolo turistico.
Fiskardo è il paese più a nord dell’isola e l’unico che non sia stato distrutto dal terremoto degli anni ’50. A questo proposito devo annotare che una sera ad Assos abbiamo avuto due brevi, ma forti scosse. Ci è stato detto che queste scosse si verificano un paio di volte ogni estate.
Dopo 4 notti, come da programma, lasciamo Assos, un po’ a malicuore, per dirigerci verso sud a prendere il traghetto per Zante. A proposito, i biglietti per il traghetto non si possono fare in anticipo e, ad ogni informazione richiesta, riceviamo orari sempre diversi. Per questo motivo ci muoviamo con largo anticipo dirigendoci verso il capoluogo Argostoli.
Giunti in paese ci fermiamo per una piccola visita del centro storico e del ponte di Drapanos (lungo 900 metri) che collega Argostoli con la costa di fronte. Con la macchina facciamo il giro della penisola di Lassi dove si trovano i Katavotres, un particolare fenomeno carsico dove l’acqua del mare viene inghiottita in caverne sotterranee per poi uscire dall’altra parte dell’isola nei pressi di Aghia Efimia. Più avanti, dopo aver superato il faro di San Theodoros, si trova il luogo dove sono stati fucilati gli ufficiali della Brigata Aqui durante la II guerra mondiale. Su un’altura si trova il monumento che ricorda l’eccidio di 10.000 soldati italiani nel 1943.
A metà giornata giungiamo al piccolo molo dove è ancorato il traghetto per Zante, non proprio di recente costruzione e sicuramente meno confortevole di altri, ma c’è! (Nutrivamo seri dubbi dovuti alle notizie divergenti sull'orario).
Viaggio in Grecia (parteII: Peloponneso; Olimpia)
Una volta tornati in Italia vediamo in televisione quei bellissimi boschi e campi del Peloponneso devastati da una serie di gravi incendi che sono arrivati sino alle porte del sito archeologico di Olimpia. I danni sono incalcolabili: almeno 500 abitazioni; migliaia di ettari di campi coltivati; foreste di pini, abeti e platani e sopratutto decine di vittime tra la popolazione tra cui molti bambini.
A Olimpia siamo stati subito impressionati dal territorio circostante. Il sito è immerso nel verde e, verosimilmente, doveva essere così anche in antichità. L’organizzazione dei giochi ricorda le manifestazioni sportive dei nostri tempi con edifici per gli atleti e luoghi di svago e di ricreazione per il pubblico. Quando si svolgevano i giochi era anche un’occasione per l’allestimento di rappresentazioni teatrali e spettacoli vari. I giochi si svolgevano ogni quattro anni e servivano anche da calendario; un particolare evento veniva datato un determinato numero di anni e di mesi prima o dopo una olimpiade. Gli editti di Teodosio I nel 393 d. C. e di Teodosio II nel 426 decretarono la fine dei giochi, ritenuti riti pagani, e la distruzione di Olimpia.
Dopo Olimpia ci siamo diretti a Killini per prendere il traghetto per Cefalonia.
domenica 15 giugno 2008
Henry Mancini
sabato 7 giugno 2008
Audiografia (R-Z)
Rocket To Russia 1977
Red Crayola
Parable Of Arable Land 1967
Red House Painters
Down Colorful Hill 1992
Red Temple Spirits
Dancing To Restore An Eclipsed Moon 1988
Residents
Not Available 1978
Rodan
Rusty 1994
Royal Trux
Twin Infinitives 1990
Rolling Stones
Aftermath 1966
Between The Buttons 1967
Exile On Main Street 1972
Henry Rollins
Hot Animal 1987
End Of Silence 1992
Roxy Music
Roxy Music 1972
Santana
Santana 1969
Klaus Schulze
Irrlicht 1972
Cyborg 1973
Pete Seeger
We Shall Overcome 1963
Slint
Spiderland 1991
Patti Smith
Horses 1975
Radio Ethiopia 1976
Easter 1978
Soft Machine
3 1970
Spooky Tooth
Spooky two 1969
Ceremony 1970
Bruce Springsteen
The River 1980
Steppenwolf
Second 1968
Monster 1969
Mark Stewart and the Maffia
Learning To Cope With Cowardice 1982
Suicide
Suicide 1977
Tangerine Dream
Alpha Centauri 1971
Zeit 1972
Ten Years After
Ten Years After 1967
Undead 1968
Third Ear Band
Third Ear Band 1970
Traffic
Mr Fantasy 1967
John Barleycorn Must Die 1970
Trashmen
Surfin’ Bird
Type O Negative
Slow Deep And Hard 1991
Van der Graaf Generator
The Least We Can Do Is Wave To Each Other 1970
H To He Who Am The Only One 1970
Pawn Hearts 1971
Van Morrison
Astral Weeks 1968
Moondance 1970
Vampire Rodents
Premonition 1992
Lullaby Land 1993
Velvet Underground
The Velvet Underground And Nico 1967
White Light White Heat 1967
Muddy Waters
Rolling Stone
Baby Please Don't Go
You Need Love
Robert Wyatt
End Of An Ear 1970
Rock Bottom 1974
Who
My Generation 1965
Tommy 1969
Who's Next 1971
Quadrophenia 1973
Howling Wolf
Killing Floor
Who's Been Talking
Tell Me
Yes
Fragile 1971
Close to the Edge 1972
Neil Young
Tonight's The Night 1975
Frank Zappa
Freak out 1966
Absolutely Free 1967
We're Only In It For The Money 1967
Uncle Meat 1969
Hot Rats 1969
Weasels Ripped My Flesh 1970
Burnt Weeny Sandwich 1970
Grand Wazoo 1973
giovedì 5 giugno 2008
Audiografia (K-Q)
Rock Me Baby
Don't Answer The Door
Why I Sing the Blues
King Crimson
In The Court Of The Crimson King 1969
Islands 1971
Lark's Tongues In Aspic 1973
Red 1974
Kinks
You Really Got Me
Sunny Afternoon
The Village Green Preservation Society 1968
Kraftwerk
Kraftwerk 2 1971
Autobahn 1974
Kyuss
Blues From The Red Sun 1992
Alexis Korner
R&B From The Marquee 1963
Labradford
Labradford 1996
Led Zeppelin
Led Zeppelin I 1969
Led Zeppelin IV 1971
Jerry Lee Lewis
Whole Lotta Shakin'Goin'On
Great Balls Of Fire
Breathless
Little Richard
Tutti Frutti
Long Tall Sally
Lucille
Andrew Lloyd Webber
Jesus Christ Superstar 1971
Love
Da Capo 1967
Low
I Could Live In Hope 1994
Magnetic Fields
The Charm Of The Highway Strip 2005
Matching Mole
Matching Mole 1972
John Mayall
Hard Road 1967
MC 5
Kick Out The Jams 1969
Mercury Rev
Yerself Is Steam 1991
Deserter's Songs 1998
Metallica
Kill’Em All 1983
Master Of Puppets 1986
Ministry
The Land Of Rape And Honey 1988
Minutemen
Double Nickels On The Dime 1984
Joni Mitchell
Blue 1971
Morphine
Good 1992
Yes 1995
MX-80 Sound
Out Of Tunnel 1980
My Bloody Valentine
Loveless 1991
Neu!
Neu! 1972
Nico
Desert Shore 1971
Nice
Nice 1969
Nine Inch Nails
The Downward Spiral 1994
Nirvana
Nevermind 1991
Laura Nyro
Eli And The 13th Confession 1968
David Peel and the Lower East Side
Have a Marijuana 1969
Pope Smoke Dopes 1972
Penguin Cafè Orchestra
Music From The Penguin Cafè 1976
Pere Ubu
Modern Dance 1978
New Picnic Time 1979
The Art Of Walking 1980
Pink Floyd
The Piper at the Gates of Down 1967
A Saucerful Of Secrets 1968
Ummagumma 1969
Dark Side of the Moon 1973
Pixies
Surfer Rosa 1988
Jean-Luc Ponty
King Kong 1970
Pop Group
Y 1979
Popol Vuh
In Den Gaerten Pharaos 1972
Hosianna Mantra 1973
Portishead
Dummy 1994
Elvis Presley
Heartbreak Hotel
Blue Suede Shoes
Jailhouse Rock
Public Image Ltd
Second Edition 1979
Flowers Of Romance 1981
Quicksilver
Happy Trails 1969
venerdì 23 maggio 2008
Il CBGB & OMFUG
Nel 1973, anno di nascita del locale, il proprietario Hilly Kristal si fece convincere da due giovani musicisti del gruppo Television, Tom Verlaine e Richard Lloyd, che era meglio sostituire la musica tradizionale con quella proposta da giovani band underground cittadine. Hilly Kristal seguì il consiglio e nel locale iniziarono ad esibirsi il Patti Smith Group, i Ramones, i Talking Heads, oltre agli stessi Television. Ben presto il CBGB diventò il luogo di riferimento di una rivoluzione musicale e di costume la cui eco varcherà i confini giungendo fino in Europa dove sarà di ispirazione al movimento punk inglese.
Nel decennio successivo il locale divenne il punto di riferimento per gruppi dell’Hardcore Punk, come i Black Flag, e del Noise, come i Sonic Youth. Alla domenica si effettuava il Matinee Day con esibizioni dal pomeriggio fino a sera. Queste esibizioni sfociavano spesso in atti vandalici che costrinsero Kristal a non organizzare più concerti Hardcore Punk.
Negli anni novanta inizia la crisi che porterà alla chiusura del CBGB il 30 settembre del 2006, sommerso dai debiti.
L’ultimo concerto si è tenuto il 15 ottobre 2006. Sul palco c’era Patti Smith, trent’anni dopo le sue prime esibizioni piene di poesia e ribellione.
Audiografia (F-J)
America 1971
Fare Forward Voyagers 1973
Family
Music In A Doll’s House 1968
Family Entertainment 1969
Fearless 1971
Faust
Faust I 1971
Feelies
Crazy Rhythms 1980
Fleetwood Mac
Tusk 1979
Flock
The Flock 1969
Foetus
Hole 1984
Nail 1985
Gash 1995
Fugazi
Repeater 1990
Fugs
Fugs 1966
Peter Gabriel
Passion 1989
Galaxie 500
On Fire 1989
Genesis
Trespass 1970
Nursery Crime 1971
Selling England By The Pound 1973
Lisa Germano
Geek The Girl 1994
Grateful Dead
Anthem Of The Sun 1968
Aoxomoxoa 1969
Live/Dead 1969
Peter Green
The End Of The Game 1970
Gong
Flying Teapot - Radio Gnome Invisible 1973
Gun Club
Fire Of Love 1981
Woody Guthrie
Dusty Old Dust
Dust Bowl Refugee
Dust Bowl Disaster
Bill Haley
Rock Around The Clock
Hash Jar Tempo
Well Oiled 1997
Jon Hassell
Dream Theory In Malaya 1981
Vernal Equinox 1977
Hawkwind
Doremi Fasol Latido 1972
Jimy Hendrix
Are You Experienced 1967
Electric Ladyland 1969
Henry Cow
Unrest 1974
In Praise Of Learning 1975
High Tide
High Tide 2 1970
Husker Du
Zen Arcade 1984
Incredible String Band
Hangman's Beautiful Daughter 1968
Jefferson Airplane
Surrealistic Pillow 1967
After Bathing At Baxter's 1967
Crow of Creation 1968
Volunteers 1969
Jesus And Mary Chain
Psychocandy 1985
Jesus Lizard
Goat 1991
Jethro Tull
Stand Up 1969
Aqualung 1971
Janis Joplin
Cheap Thrills 1968
Pearl 1970
Joy Division
Unknown Pleasures 1979
giovedì 8 maggio 2008
Lawrence Ferlinghetti - cenni biografici
giovedì 1 maggio 2008
Audiografia (C-E)
Tago Mago 1971
Nick Cave
Good Son 1990
From Her To Eternity 1984
Canned Heat
Living The Blues 1968
Captain Beefheart
Save as Milk 1967
Trout Mask Replica 1969
Mirror Man 1971
Caravan
If I Could Do It All Over Again 1969
In The Land Of Grey And Pink 1971
Waterloo Lily 1972
CCCP
1964-1985 Affinità-divergenze Tra Il Compagno Togliatti E Noi - Del Conseguimento Della Maggiore Età 1986
Ray Charles
I Got A Woman
Georgia On My Mind
Chicago
Chicago III 1971
Chrome
Half Machine Lip Moves 1979
Clash
London Calling 1979
Cocteau Twins
Head Over Heels 1983
Treasure 1984
Leonard Cohen
Songs Of Leonard Cohen 1968
Colosseum
Valentyne Suite 1969
Country Joe and the Fish
Electric Music For Mind And Body 1966
Cramps
Songs The Lord Taught Us 1980
Cream
Disraeli Gears 1967
Wheels of Fire 1968
Creedence Clearwater Revival
Green River 1969
Cosmo’s Factory 1970
David Crosby
If I Could Only Remember My Name 1971
Crosby, Stills, Nash & Young
Dejavu` 1970
Four Way Street 1971
Cul De Sac
China Gate 1996
Dadamah
This Is Not A Dream 1992
Fabrizio De Andrè
Tutti Morimmo A Stento 1968
Dead C
Harsh 70's Reality 1992
Dead Can Dance
Spleen And Ideal 1985
Dead Kennedys
Fresh Fruit For Rotten Vegetables 1980
Devtians
Ptooff 1967
Disposable 1968
Deep Purple
Concerto for Group and Orchestra 1969
Machine Head 1972
Made In Japan 1972
Bo Diddley
Bo Diddley
I'm A Man
Who Do You Love
Dirty Three
Ocean Songs 1998
Whatever You Love You Are 2000
Willie Dixon
Hoochie Coochie Man
Spoonful
Fats Domino
The Fat Man
I'm Walking
Donovan
Fairy Tale 1965
Doors
The Doors 1967
Strange Days 1968
Absoluty Live 1970
Nick Drake
Pink Moon 1972
Dream Syndicate
The Days Of Wine And Roses 1982
The Medicine Show 1984
Bob Dylan
Highway 61 Revisited 1965
Blonde On Blonde 1966
Einsturzende Neubauten
Zeichnungen das Patienten OT 1983
Electric Prunes
Mass In F Minor 1968
Emerson, Lake & Palmer
Tarkus 1971
Brian Eno
Before And After Science 1977
Music For Airports 1978
domenica 27 aprile 2008
Deviants
I Deviants erano il corrispettivo inglese dei Fugs di Ed Sanders e Tuli Kupferberg ai quali Mick Farren si è ispirato e furono uno dei pochi complessi politicizzati del rock inglese del periodo.
sabato 19 aprile 2008
Doo-wop
Veniva cantato anche da bianchi, Italo-americani, che in cerca di fortuna nei quartieri italiani di New York, si radunavano nei sotterranei delle metropolitane dando vita a svariate melodie vocali. I testi erano perlopiù romantici e spesso sdolcinati accompagnati da suoni “non-sense” (Dum, doobie dum, woo - oo, doobie, doobie … uàp – uàp – uàp…) che davano un reale senso d’accompagnamento, molto piacevole e ben ritmato.
Il doo-wop rimase popolare fino alla British Invasion, all’inizio degli anni ‘60.
Il Doo-wop è attualmente famoso fra i gruppi a cappella degli studenti dei college americani perché è molto facile adattarlo in pezzi solo cantati.
martedì 15 aprile 2008
Fugs
Alla fine del 1964 il trentaduenne poeta, artista ed editore Ed Sanders forma i Fugs insieme al suo amico e giornalista Tuli Kupferberg che aveva quaratatre anni. I due abitavano al Greenwich Village, il quartiere di New York frequentato da poeti, cantautori, scrittori, musicisti e artisti che non si riconoscevano nei valori e nella cultura dominante del paese. Nel Greenwich Village abitavano anche molti poeti e scrittori della Beat Generation che, tra l'altro, gettarono le basi per il futuro movimento hippy.
I Fugs utilizzarono la musica rock che stava nascendo per creare un inedito intreccio di poesia, musica e teatro basato sulla satira politica e sociale. La loro esperienza influenzerà sopratutto Frank Zappa, che userà spesso la tecnica del collage musicale adottato dai Fugs in Virgn Forest. Le loro esibizioni erano degli happening politici e senza regole, testimoniati nella loro produzione discografica con brani come Kill For Peace, Hare Krishna (realizzato con Allen Ginsberg), Coca Cola Douche, CIA Man e tanti altri.
Per ulteriori informazioni vedi
venerdì 11 aprile 2008
Woody Guthrie - discografia
Woody Guthrie (vocals, acoustic guitar) - Pete Seeger (vocals, banjo)
Dust Bowl Ballads
Ristampa di "Woody Guthrie: A Legendary Performer" RCA LP CPL1-2099
This Land Is Your Land: The Asch Recordings Vol. 1
Woody Guthrie (vocals, guitar, mandolin, harmonica) - Cisco Houston (guitar, vocals) - Sonny Terry (harmonica)
Muleskinner Blues: The Asch Recordings Vol. 2
Woody Guthrie (vocals, guitar, mandolin, fiddle) - Cisco Houston (vocals, guitar) - Butch Hawes (guitar) - Bess Lomax Hawes (mandolin, background vocals) - Pete Seeger (banjo) - Sonny Terry (harmonica)
Hard Travellin': The Asch Recordings Vol. 3
Woody Guthrie (vocals, guitar, mandolin, fiddle) - Cisco Houston (vocals, guitar) - Pete Seeger (banjo) - Sonny Terry (harmonica) - Lee Hays e altri
Buffalo Skinners: The Asch Recordings Vol. 4
Woody Guthrie (vocals, guitar, fiddle, mandolin, harmonica) - Cisco Houston (vocals, guitar) - Bess Lomax Hawes (mandolin) - Sonny Terry (harmonica) - Leadbelly (vocals, guitar) on "Stewball" (Version 2)
Long Ways To Travel:The Unreleased Folkways Masters 1944-1949
Woody Guthrie (vocals, guitar, fiddle, harmonica) - Cisco Houston (vocals, guitar) - Butch Hawes (guitar) - Bess Lomax Hawes (mandolin) - Sonny Terry (harmonica)
Songs to Grow on for Mother and Child
Struggle
That's Why We're Marching
Artisti Vari
Woody Guthrie: Columbia River Collection
Anglo-American Ballads, Volume 1
Artisti Vari (Woody canta "Gypsy Davy")
Woody Guthrie: Library of Congress Recordings
Canzoni e interviste registrate per la Library of Congress
The Ballad Hunter, Parts I and II.
Artisti Vari (Woody canta "Whoopee Ti Yi Yo, Git Along Little Dogies, The Trail to Mexico")
The Ballad Hunter, Parts III and IV.
Artisti Vari (Woody canta "A Discussion of Blues")
The Ballad Hunter, Parts V and VI.
Artisti Vari (Woody canta "Boll Weevil Song")
American Folksay Ballad and Dances
(Bess Lomax, Baldwin Hawes, Pete Seeger, Sonny Terry, Alex, Cisco Huston, Woody Guthrie, Josh White, Leadbelly).
Woody Guthrie
Negli anni '40 Woody Guthrie si trasferisce a New York dove, in seguito, formerà gli Almanac Singers con Pete Seeger.
domenica 30 marzo 2008
Viaggio in Grecia (parte I: Patra; Lepanto; Delfi; Atene; Corinto)
Con i suoi 2.252 metri di lunghezza, 27,2 di larghezza stesi su quattro piloni che collegano le cittadine di Rio e Antirio, il ponte è stato concepito per resistere a un terremoto - la zona è ad alto rischio sismico - di intensità di sette gradi Richter, o all’impatto di una nave di 180.000 tonnellate che finisca a 18 nodi contro uno dei suoi piloni.
La prima tappa è stata Náfpaktos, più conosciuta come Lepanto., dove il 7 ottobre 1571 si svolse la celebre battaglia navale tra le forze dell’impero ottomano e quelle alleate del papa, della Spagna e di Venezia.
Il paese è delizioso e poco turistico. Abbiamo fatto un giro del piccolo porto cinto da mura circolari e contenete una statua in bronzo dell’eroe della battaglia: Miguel De Cervantes. Si, proprio lui, il grande scrittore spagnolo. Il fatto mi è costato una delle pochissime scommesse perse con mia moglie. Dato il caldo opprimente ci siamo fermati a pranzo nella taverna “O Stavros”, frequentata da greci e con i tavoli in riva al mare oll’obra di alberi.
Il giorno dopo abbiamo visitato l’antica Delfi e il Santuario d’Apollo. Su consiglio ricevuto alla bilietteria, la sera prima avevamo visitato il museo (con l'aria condizionata) riservandoci il sito archeologico per la mattina seguente quando la temperatura è decisamente più mite e i turisti sono presenti in numero non eccessivo.
Dopo Delfi ci siamo diretti ad Atene passando per le pendici del monte Parnassos, dove i moderni greci praticano gli sport invernali.
Ad Atene abbiamo fatto quello che volevamo accuratamente evitare: siamo andati a visitare l’Acropoli in tarda mattinata con il sole alto e le folle di turisti. Per di più il Partenone e i Propilei erano ingabbiati da impalcature che disturbavano alquanto la visione. Io e mia moglie ci siamo ripromessi di visitarela in altra occasione e stagione.
Da Atene ci dirigiamo verso Corinto per vedere il canale omonimo.
In prossimità dell’istmo lasciamo l’autostrada per fermarci in uno spazio attrezzato a ridosso del canale. Il taglio è veramente impressionante e io non riesco ad arrivare a metà ponte a causa della mia fobia del vuoto. Vicino c’è un centro attrezzato per il bungee jumping dove ci invitano ad assistere al salto passando per uno stretto pertugio che conduce ad una passerella sotto il ponte.
venerdì 28 marzo 2008
Louie Louie
Louie Louie è la madre di tutte le canzoni rock. Scrive Riccardo Bertoncelli “… era brutta e sgraziata, giusto come non volevano i discografici, mamma e papà… era semplice fino alla nausea, il classico pezzo da cantare alle feste anche se nessuno sa suonare… conta 1200 versioni accertate… la Rhino gli ha dedicato due antologie, uno scrittore affermato come Dave Marsh un libro… Frank Zappa nel 1968 la intonò all’organo monumentale della Royal Albert Hall di Londra.”
I documenti relativi all'indagine dell'FBI si possono trovare al sito http://www.fbi.gov/