venerdì 23 maggio 2008

Il CBGB & OMFUG

A Manhattan, al 315 di Bowery street, si trovava il CBGB & OMFUG, un piccolo e malandato locale la cui sigla stava per Country, Bluegrass, Blues & Other Music For Upstanding Gormandizers. Il locale era in origine dedicato alla musica tradizionale, ma la sua fama è legata alla nascita del punk americano e della new-wave.
Nel 1973, anno di nascita del locale, il proprietario Hilly Kristal si fece convincere da due giovani musicisti del gruppo Television, Tom Verlaine e Richard Lloyd, che era meglio sostituire la musica tradizionale con quella proposta da giovani band underground cittadine. Hilly Kristal seguì il consiglio e nel locale iniziarono ad esibirsi il Patti Smith Group, i Ramones, i Talking Heads, oltre agli stessi Television. Ben presto il CBGB diventò il luogo di riferimento di una rivoluzione musicale e di costume la cui eco varcherà i confini giungendo fino in Europa dove sarà di ispirazione al movimento punk inglese.
Nel decennio successivo il locale divenne il punto di riferimento per gruppi dell’Hardcore Punk, come i Black Flag, e del Noise, come i Sonic Youth. Alla domenica si effettuava il Matinee Day con esibizioni dal pomeriggio fino a sera. Queste esibizioni sfociavano spesso in atti vandalici che costrinsero Kristal a non organizzare più concerti Hardcore Punk.
Negli anni novanta inizia la crisi che porterà alla chiusura del CBGB il 30 settembre del 2006, sommerso dai debiti.
L’ultimo concerto si è tenuto il 15 ottobre 2006. Sul palco c’era Patti Smith, trent’anni dopo le sue prime esibizioni piene di poesia e ribellione.

Audiografia (F-J)

John Fahey
America
1971
Fare Forward Voyagers 1973

Family
Music In A Doll’s House
1968
Family Entertainment 1969
Fearless 1971

Faust
Faust I 1971

Feelies
Crazy Rhythms 1980

Fleetwood Mac
Tusk
1979

Flock
The Flock 1969

Foetus
Hole
1984
Nail 1985
Gash 1995

Fugazi
Repeater
1990

Fugs
Fugs 1966

Peter Gabriel
Passion
1989

Galaxie 500
On Fire 1989

Genesis
Trespass 1970
Nursery Crime 1971
Selling England By The Pound 1973

Lisa Germano
Geek The Girl 1994

Grateful Dead
Anthem Of The Sun
1968
Aoxomoxoa 1969
Live/Dead 1969

Peter Green
The End Of The Game 1970

Gong
Flying Teapot - Radio Gnome Invisible 1973

Gun Club
Fire Of Love 1981

Woody Guthrie
Dusty Old Dust
Dust Bowl Refugee
Dust Bowl Disaster

Bill Haley
Rock Around The Clock

Hash Jar Tempo
Well Oiled
1997

Jon Hassell
Dream Theory In Malaya 1981
Vernal Equinox 1977

Hawkwind
Doremi Fasol Latido
1972

Jimy Hendrix
Are You Experienced
1967
Electric Ladyland 1969

Henry Cow
Unrest
1974
In Praise Of Learning 1975

High Tide
High Tide 2 1970

Husker Du
Zen Arcade 1984

Incredible String Band
Hangman's Beautiful Daughter
1968

Jefferson Airplane
Surrealistic Pillow
1967
After Bathing At Baxter's 1967
Crow of Creation 1968
Volunteers 1969

Jesus And Mary Chain
Psychocandy
1985

Jesus Lizard
Goat 1991

Jethro Tull
Stand Up 1969
Aqualung 1971

Janis Joplin
Cheap Thrills
1968
Pearl 1970

Joy Division
Unknown Pleasures
1979

giovedì 8 maggio 2008

Lawrence Ferlinghetti - cenni biografici

Lawrence Ferling Monsanto nasce il 24 marzo del 1919 a Yonkers, New York, da Clemence Mendes-Monsanto e Charles Ferling, banditore d’aste di origini bresciane, che aveva anglicizzato nome e cognome nella nuova patria. Nel gennaio del ’51 si trasferisce da New York a San Francisco, città più promettente per un artista–scrittore trentenne. Lavora ad un romanzo, traduce Prevert, entra a far parte del circolo poetico di Kenneth Rexroth e trova impiego come insegnante. Dal ‘54, avendo trovato su un certificato il cognome originale del padre, inizia a firmarsi Lawrence Ferlinghetti. Noto in tutto il mondo come protagonista della controcultura americana, fin dai tempi della Beat Generation, per aver fondato nel‘54 la celebre libreria e casa editrice City Lights Bookstore, per aver pubblicato nel ’56 Howl and Others Poems di Allen Ginsberg, per la sua raccolta poetica The Coney Island of the Mind che a tutt’oggi è uno tra i libri di poesia più venduti al mondo dopo Dante e Omero, nel 1998 viene insignito dell’onorificenza di Poet Laureate di San Francisco, che gli ha intitolato tra l’altro una strada e dichiarato il 2 ottobre City Lights Bookstore Day. Lawrence Ferlinghetti, cinquant’anni e più di poesia ed un itinerario creativo particolarissimo. Sapere ad esempio che egli è stato disegnatore e pittore fin dal ’48 e che nell’Università di California, a Santa Cruz, ci sia la sede permanente del Ferlinghetti Art Archive, sorprende quasi tutti coloro che lo conoscono solo come famoso poeta ed editore. Nella sua lunga attività creativa c’è poi uno spazio tutto italiano: l’intensa collaborazione artistica con Francesco Conz, l’archivista planetario delle Avanguardie storiche, che lo avvicina alla percezione ludica del movimento Fluxus e stimola la sua arte -European-made-. Lawrence Ferlinghetti poeta-editore-traduttore-disegnatore-pittore-fotografo è dire il testimone ultimo, il mentore d’eccezione di quel complesso fenomeno d’oltreoceano, la Beat Generation, che ebbe le sue radici anche nelle avanguardie surrealiste e futuriste europee (interdette dai regimi fascisti e pertanto rifugiatesi negli States), nell’assunzione poi della filosofia buddista e del ritmo jazz-pop, due linguaggi di universale comprensione come modi musicali costruttivi del testo letterario. Il mito Beat vede la sua nascita a San Francisco nel’54, quando i poeti di strada del Greenwich Village di New York Allen Ginsberg, Jack Kerouac, Gregory Corso si incontrano con i californiani Lawrence Ferlinghetti, Philip Lamantia, Philip Wahlen, Robinson Jeffers, Gary Snyder e fiorisce così la San Francisco Poetry Reinassance, sognata dal poeta populista Kenneth Rexroth (già obiettore durante la seconda guerra mondiale). Il Rinascimento Poetico di San Francisco costituisce un evento culturale miracoloso da costa a costa: avventura e scrittura. In sintesi, la sovversione contro l’America reazionaria degli anni ’50: la messa in discussione del militarismo, del denaro, dell’ideologia del successo, che si identifica attraverso una radicale contestazione della società borghese, le lotte pacifiste, l’antirazzismo, la difesa dei diritti civili, la liberazione del pensiero, del sesso, delle donne, dei gay e dei popoli oppressi, l’affermazione della possibilità di un mondo e di una vita individuale e collettiva diversi e più consoni all’essere umano, anticipando di molti anni, tutti i temi centrali della ribellione giovanile nel secondo Novecento. E in questo contesto Lawrence Ferlinghetti, sostenitore della piccola editoria indipendente, s’inserisce in modo temerario pubblicando Howl, appoggiando la rivoluzione cubana e le proteste contro la guerra in Vietnam, partecipando attivamente alle spedizioni di Greenpeace, scelte queste che gli costeranno arresti e processi. La sua City Lights Bookstore sulla Columbus Avenue di San Francisco, prima libreria Usa per soli tascabili, diventa il ritrovo di tutti i poeti lontani dal linguaggio accademico ed immersi nella parlata comune della poesia di strada: <>. Lawrence Ferlinghetti è stato, è tuttora il più tenace propugnatore di tutta una poesia d’avanguardia sovranazionale che sa esplorare l’ignoto tra segno e parola e ha scritto Giuseppe Conte <>, come ama essere chiamato,<>, al suo costante impegno sociale, alla sua forza di agitatore, al suo essere una delle ultime grandi coscienze americane…<>
Laura Zanetti

giovedì 1 maggio 2008

Audiografia (C-E)

Can
Tago Mago
1971

Nick Cave
Good Son
1990
From Her To Eternity 1984

Canned Heat
Living The Blues
1968

Captain Beefheart
Save as Milk
1967
Trout Mask Replica 1969
Mirror Man 1971

Caravan
If I Could Do It All Over Again
1969
In The Land Of Grey And Pink 1971
Waterloo Lily 1972

CCCP
1964-1985 Affinità-divergenze Tra Il Compagno Togliatti E Noi - Del Conseguimento Della Maggiore Età
1986

Ray Charles
I Got A Woman
Georgia On My Mind

Chicago
Chicago III
1971

Chrome
Half Machine Lip Moves
1979

Clash
London Calling
1979

Cocteau Twins
Head Over Heels 1983
Treasure 1984

Leonard Cohen
Songs Of Leonard Cohen
1968

Colosseum
Valentyne Suite
1969

Country Joe and the Fish
Electric Music For Mind And Body
1966

Cramps
Songs The Lord Taught Us
1980

Cream
Disraeli Gears
1967
Wheels of Fire 1968

Creedence Clearwater Revival
Green River
1969
Cosmo’s Factory 1970

David Crosby
If I Could Only Remember My Name
1971

Crosby, Stills, Nash & Young
Dejavu`
1970
Four Way Street 1971

Cul De Sac
China Gate
1996

Dadamah
This Is Not A Dream
1992

Fabrizio De Andrè
Tutti Morimmo A Stento
1968

Dead C
Harsh 70's Reality
1992

Dead Can Dance
Spleen And Ideal
1985

Dead Kennedys
Fresh Fruit For Rotten Vegetables
1980

Devtians
Ptooff
1967
Disposable 1968

Deep Purple
Concerto for Group and Orchestra
1969
Machine Head 1972
Made In Japan 1972

Bo Diddley
Bo Diddley
I'm A Man
Who Do You Love

Dirty Three
Ocean Songs
1998
Whatever You Love You Are 2000

Willie Dixon
Hoochie Coochie Man
Spoonful

Fats Domino
The Fat Man
I'm Walking

Donovan
Fairy Tale
1965

Doors
The Doors
1967
Strange Days 1968
Absoluty Live 1970

Nick Drake
Pink Moon
1972

Dream Syndicate
The Days Of Wine And Roses
1982
The Medicine Show 1984

Bob Dylan
Highway 61 Revisited
1965
Blonde On Blonde 1966

Einsturzende Neubauten
Zeichnungen das Patienten OT 1983

Electric Prunes
Mass In F Minor
1968

Emerson, Lake & Palmer
Tarkus
1971

Brian Eno
Before And After Science
1977
Music For Airports 1978