venerdì 18 gennaio 2013

Nagisa Ōshima

 Il 15 gennaio è morto è morto a Fujisawa Nagisa Ōshima, uno dei più grandi registi del XX secolo.


 Era nato a Kyoto il 31 marzo 1932. Dopo l'università si dedica al cinema e nel 1959 dirige Il quartiere dell'amore e della speranza, L'anno successivo realizza ben tre film con i quali si impone all'attenzione del pubblico: Racconto crudele della giovinezza, Il cimitero del sole e Notte e nebbia nel Giappone. Fin dagli esordi i suoi film rompono con la tradizione cinematografica giapponese. Nel 1965 fonda la società di produzione Sozosha insieme alla moglie, l'attrice Akiko Koyama. Il suo spirito anticonformista e ribelle gli crea molti problemi con l'industria cinematografica giapponese. Nonostante questo riesce a realizzare film straordinari come L'addomesticamento (1961), Il demone in pieno giorno (1966), L'impiccagione (1968) e La Cerimonia (1971). Nel 1971 la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro dedicò a Ōshima una ricca personale che fu la prima grande occasione per il pubblico europeo di poter vedere i suoi film, dopo il Festival di Cannes del 1968 che però fu interrotto a causa delle manifestazioni studentesche del Maggio francesce.
 Il successo internazionale venne nel 1975 con Ecco l'impero dei sensi, film basato sulla vera storia della domestica Abe Sada. Il film fu una coproduzione francese e fece scandalo per le sue scene hard che lo costrinsero a essere proiettato nei circuiti porno o pesantemente tagliato dalla censura.
 Nel 1983 esce il suo secondo grande successo internazionale. Si tratta di Furyo, coprodotto con la Gran Bretagna e interpretato dai musicisti David Bowie e Ryuichi Sakamoto, quest'ultimo anche autore della colonna sonora diventata famosissima.

giovedì 10 gennaio 2013

foto 2012

Neve a Roma
la mia gatta
Roma
Pantheon
Roma
Santa Maria sopra Minerva
Cavo
panorama dal Mausoleo Tonietti 
Amsterdam
Vondelpark 
Amsterdam
Vondelpark  di sera
Fiumicino
rientro dei pescherecci al tramonto